Hai un bimbo di 3 mesi e stai valutando l’acquisto di una palestrina giochi per lui? Si tratta di prodotti estremamente sicuri, pensati per ricreare un ambiente in cui approcciarsi al mondo e alla realtà esterna, attraverso una serie di attività educative e divertenti al tempo stesso. Saprai bene, tuttavia, che le esigenze dei bambini cambiano a seconda delle tappe evolutive che i piccoli attraversano. Per questo, la scelta del modello giusto dovrà essere accuratamente compiuta in base ai bisogni del bimbo. In questo articolo troverai una serie di valutazioni, consigli e accorgimenti che ti aiuteranno nell’acquisto della palestrina migliore per il tuo piccolo di 3 mesi.
Quale scegliere?
Scopriamo quale tipo di palestrina è più indicato per bimbi di 3 mesi. Prima, però, elenchiamo una serie di brand che producono modelli di eccellente qualità:
- Chicco
- Disney
- Clementoni
- Rocket Baby
- Fisher Price
Chicco
Disney
Clementoni
Nella scelta della palestrina bisogna considerare quali tipologie di abilità dovrà sviluppare il bambino che sta attraversando questa tappa dello sviluppo. A 3 mesi, il piccolo comincia ad essere in grado di distinguere colori e forme diverse. Quindi, il prodotto migliore dovrebbe mettere a disposizione del bambino una serie di peluche e pupazzi di diverse tonalità, possibilmente anche molto accese, per attirarne l’attenzione. Inoltre, ci si potrà avvalere di sfere, cubi e altre diverse forme, che il bimbo potrà toccare e osservare. La palestrina, tuttavia, non dovrebbe stimolare unicamente le capacità visive del bambino, ma anche quelle uditive. La struttura, dunque, dovrebbe fornire una serie di giochi musicali, che offrano la possibilità di ascoltare melodie, suoni e rumori diversi tra loro. Per sviluppare la percezione tattile del piccolo, inoltre, il prodotto dovrebbe essere dotato di giochi di consistenze differenti, dai più morbidi peluche ai più rigidi giocattoli, senza mai compromettere la sicurezza e la qualità dei dispositivi. Infine, un ulteriore accessorio che la palestrina dovrebbe avere è lo specchietto in plastica rigida, che permetta al bambino di guardare la propria immagine riflessa, procedendo alla scoperta di se stesso.
Prodotti e modelli
Poiché, soprattutto nei primi mesi di vita, le tappe dello sviluppo attraversate dal bimbo sono numerose e le sue esigenze cambiano molto velocemente, ci sono una serie di accorgimenti che possiamo adottare, al fine di evitare l’acquisto di molteplici palestrine, tarate sulla specifica età del piccolo. Vediamo quali sono i consigli da mettere in pratica.
- Archetto regolabile: questa soluzione permette di sfruttare l’arco giochi per un lasso di tempo della durata di un anno, seguendo tutte le fasi evolutive del bambino. Infatti, si tratta di un elemento la cui altezza può essere regolata a seconda dell’età del piccolo e dei suoi progressi. In un primo momento, dunque, servirà per il neonato, favorendo la sua interazione con i giochi e i peluche pendenti dalla struttura, in posizione sdraiata. A partire dai 7 mesi, il bimbo inizierà a stare seduto autonomamente. Alzando l’altezza dell’archetto, sarà possibile consentire il gioco in una nuova posizione. Infine, quando a partire dai 9 mesi il piccolo riuscirà a rimanere in piedi da solo, l’arco potrà essere ulteriormente rialzato e il bimbo potrà giocare comodamente in tre diverse posizioni.
- Palestrina tre fasi: un’alternativa all’archetto, se si è alla ricerca di un prodotto riutilizzabile durante le diverse tappe evolutive del bimbo, è rappresentato da modelli di palestrine dotati di componenti e accessori smontabili e personalizzabili. Questi prodotti sono adatti ai bambini più piccoli, sin dai primi mesi di vita, grazie alla presenza dell’archetto, che permette al bimbo di giocare in posizione sdraiata. Successivamente, questo elemento potrà essere rimosso dalla struttura e il tappetino e gli ulteriori giocattoli potranno essere utilizzati nelle due tappe evolutive successive, per favorire l’attività da seduto e l’atto del gattonare.
- Struttura fai da te: una soluzione economica e conveniente è rappresentata da palestrine realizzate acquistando separatamente i vari componenti, che potranno essere facilmente sostituiti e riadattati nel corso del tempo. In questo caso, bisognerà scegliere un tappetino giochi, volto a isolare il bimbo dal pavimento, un archetto e tutte le attività e i giochi per stimolare la curiosità e l’apprendimento del bambino. Questa scelta permette anche di costruire la palestrina secondo il proprio gusto personale, scegliendo temi, ambientazioni e accessori per ottenere una struttura unica e personalizzata.
Recensioni
Cosa pensano di tali prodotti le persone che hanno già acquistato e provato le palestrine per bambini di 3 mesi?
- Versatilità e durevolezza: uno degli aspetti più apprezzati dagli utenti è la possibilità di sfruttare il modello durante le diverse fasi di crescita del piccolo, avendo a disposizione numerose attività idonee alle sue esigenze.
- Rapporto qualità prezzo: il costo dei prodotti per bambini di 3 mesi oscilla da un minimo di 20 euro a un massimo di 80. I modelli più cari sono quelli che permettono un riutilizzo della struttura nel corso del tempo, accompagnando il bimbo durante il suo sviluppo. Sebbene siano meno economici, quindi, essi garantiscono una maggior durata e si profilano come un buon investimento, anche in termini di qualità.