Meglio la palestrina Chicco o Clementoni?

La palestrina è un gioco ludico che guida in totale sicurezza il bimbo, sin dai primi mesi di vita, alla scoperta del mondo circostante. Se sei alla ricerca del miglior prodotto per il tuo bambino, questo articolo potrà esserti utile per capire quale modello è più adatto, tra le palestrine prodotte da Chicco e quelle di marca Clementoni. Nei paragrafi seguenti, analizzeremo nel dettaglio la storia delle due aziende, le caratteristiche di cui entrambi i modelli sono forniti e il loro prezzo.

Chicco: storia e informazioni

La società nasce nel 1946 e inizialmente si dedica alla realizzazione di strumenti per la medicazione, divenendo ben presto leader di mercato. Nei 12 anni successivi, Chicco inizia a produrre prodotti specializzati per il baby care, in particolare dedicati a bimbi dagli 0 ai 36 mesi. In pochi anni, il marchio diventa un punto di riferimento per tutti i genitori italiani, affermandosi anche sul piano internazionale. Oggi Chicco è presente in numerosi Paesi: Stati Uniti, Turchia, Brasile, Argentina, Russia, Messico, Polonia e india. I valori del brand sono l’ascolto dei bisogni del consumatore, in modo da produrre le giuste soluzioni per ogni esigenza. Inoltre, Chicco presta molta attenzione alla sicurezza degli strumenti proposti, che rispettano altissimi standard di qualità, per offrire competenza e serietà ai propri clienti. L’innovazione è una caratteristica fondamentale per il brand, sempre attento a dotare gli ultimi modelli di tutte le tecnologie di ultima generazione, per accrescere la funzionalità dei propri prodotti. Ciò, tuttavia, non compromette l’estrema semplicità di utilizzo dei dispositivi realizzati, che si caratterizzano per chiarezza e immediatezza.

Clementoni: informazioni e valori dell’azienda

Lo slogan che guida la produzione di questo marchio è quello di stimolare l’apprendimento nel bambino, ponendo al centro il divertimento e il gioco. Clementoni produce strumenti pensati per bambini da 0 a 12 anni, che possano coinvolgere tutta la famiglia. L’obiettivo è quello di stimolare diverse abilità nel bambino, come la memoria, le abilità manuali e tattili, le capacità logiche, la creatività, la percezione uditiva e la conoscenza del mondo. I prodotti realizzati sono sicuri, grazie al controllo operato da un centro di gestione che attua gli standard internazionali. Il codice etico di Clementoni valorizza la sicurezza e il pregio dei modelli proposti.

Migliori palestrine Clementoni

Confronto e dettagli

Vediamo ora le principali caratteristiche delle palestrine realizzate dai due brand.

• Prodotti Chicco: le palestrine di questo marchio consentono al bambino di giocare comodamente e in totale sicurezza in diverse posizioni. Infatti, il piccolo potrà interagire con i vari accessori del modello scelto in piedi, sdraiato o seduto. Le altezze di gioco sono regolabili, grazie all’archetto con struttura modificabile. In tal modo, esse si adattano a bambini di età differenti. Impostando l’altezza minore, sarà possibile far giocare il neonato da seduto o sdraiato. L’altezza maggiore, invece, permetterà di giocare ai bambini che riescono a stare in piedi. L’utilizzo di questi prodotti aiuta il bimbo a sviluppare le capacità motorie e sensoriali. Il prezzo medio dei modelli Chicco si aggira intorno ai 40 euro.

• Clementoni: le palestrine realizzate da questo brand sono pensate per bambini da 0 a 3 anni. Nei primi di 2 mesi di vita, il neonato non è in grado di distinguere pienamente forme e colori, per questo i modelli Clementoni sono dotati di suoni e melodie che consentono al piccolo di rilassarsi e sviluppare la percezione uditiva. I prodotti ricreano scenari e ambientazioni particolari e risultano accessoriati con giochi e pupazzi a tema. Essi hanno varie funzioni: elementi morbidi e sicuri da mordicchiare, specchietti che guidano alla scoperta di sé e peluche che emettono suoni, premendo in punti specifici. Il costo di questi modelli è variabile: parte da un minimo di 25 euro e si assesta intorno ai 60 euro.